Biglietti per FESTIVAL OPERA PRIMA
Associazione Festival Opera Prima
Edizione XXI 2025 | Generazioni
f e s t i v a l
O P E R A P R I M A
EDIZIONE XXI 2025
GENERAZIONI
Rovigo
|11 -15 giugno 2025 in vari luoghi di Rovigo|
► È possibile accedere agli spettacoli del Festival con l’acquisto di un biglietto unico giornaliero di €15,00 che permette l’accesso a tutti gli spettacoli della giornata fino a esaurimento capienza.
► È necessario che nell’acquisto del biglietto indichiate un vostro numero di cellulare per essere da noi contattati e fissare la prenotazione agli spettacoli con limitazione di ingressi.
ATTENZIONE: I biglietti non sono rimborsabili e non è consentito l’ingresso in sala a spettacolo iniziato (il biglietto decade all’orario d’inizio senza possibilità di rimborso).
Programma
Mercoledì 11 GIUGNO 2025
MOMEC_MEMORIA IN MOVIMENTO
DUNQUE, SIAMO! – Prima Nazionale
Esterno Gran Guardia dalle 15.00 alle 19.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~uno spettatore a replica/più repliche al giorno
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COMPAGNIA BAHIA (FR/ARG/ITA)
AVANT QUE J’OUBLIE Prima che mi dimentichi – Prima Nazionale
Piazzetta Annonaria, h 19.30
GIOVEDÌ 12 GIUGNO 2025
MOMEC_MEMORIA IN MOVIMENTO
DUNQUE, SIAMO! – Prima Nazionale
Esterno Gran Guardia dalle 15.00 alle 19.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~uno spettatore a replica/più repliche al giorno
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ANNALISA LIMARDI
NO
Chiostro degli Olivetani, h 20.00
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ALOT TEATRO
VENI uno studio
Teatro Studio, 21.30
VENERDì 13 GIUGNO 2025
MOMEC_MEMORIA IN MOVIMENTO
DUNQUE, SIAMO! – Prima Nazionale
Esterno Gran Guardia dalle 15.00 alle 19.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~uno spettatore a replica/più repliche al giorno
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TEATRI DI VITA
SETTE BAMBINE EBREE, un’opera per Gaza – Anteprima Nazionale
Chiostro Degli Olivetani, h 19.30
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CORSUCCI/BERNARDI
MINE-HA-HA Ovvero dell’educazione fisica delle fanciulle
Teatro Studio, h 21.30
SABATO 14 GIUGNO 2025
MOMEC_MEMORIA IN MOVIMENTO
DUNQUE, SIAMO! – Prima Nazionale
Esterno Gran Guardia dalle 15.00 alle 19.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~uno spettatore a replica/più repliche al giorno
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IBODIES (SWE/IRAQ)
FREEDOM, AT LAST – Prima Nazionale
Spazio FS/CEN.SER _La Fabbrica dello zucchero, h 17
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MIGNOLO DANCE (USA/BE)
WE’RE TOO YOUNG TO WRITE A MEMOIR – Prima Nazionale
Piazza Garibaldi, h. 19.30
Piazza V. Emanuele II, h. 22.00
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TEATRO DEL LEMMING
ATTORNO A TROIA Ilio, Troiane, Aeneas – Prima Nazionale
Teatro Studio, 7 repliche dalle ore 18.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~ 8 spettatori a replica// più repliche al giorno
DOMENICA 15 GIUGNO 2025
IBODIES
LABORATORIO TEATRALE
Giardini Due Torri, h 10.00
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DAFA PUPPET THEATRE, HUSAM ABED (CZ/PS)
THE SMOOTH LIFE – Prima Nazionale
Spazio Privato, h 13.00/16.30/19.30
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~ 8 spettatori a replica
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MOMEC_MEMORIA IN MOVIMENTO
DUNQUE, SIAMO! – Prima Nazionale
Esterno Gran Guardia dalle 15.00 alle 19.00
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~uno spettatore a replica/più repliche al giorno
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ANNA OZERSKAIA (SWE/RUS)
PART ONE – Prima Nazionale
Sala Polivalente Chiostro degli Olivetani, h 16.00/16.20/16.40/19.00/19.20
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ~ 5 spettatori a replica
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GIULIA SCOTTI
QUELLO CHE NON C’E’
Teatro Studio, h 18.00
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THIERRY PARMENTIER
IL SEDUTTORE – Prima Nazionale
Spettacolo itinerante tra Piazza V. Emanuele II e Piazza Garibaldi, h 19.00
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FRANCESCA GUCCIONE
Concerto THE GEOMETRY OF TIME – Prima Nazionale
Chiostro degli Olivetani, h 22.00
FESTIVAL OPERA PRIMA XXI
Opera Prima giunge alla ventunesima edizione proponendo un calendario ricco di presenze internazionali e lavori inediti. In opposizione alle consuetudini odierne che tendono a uniformare le differenze, sostenendo unicamente ciò che è alla "moda", il Festival Opera Prima si propone di ospitare e valorizzare, come è proprio della sua storia, la molteplicità delle tendenze e delle ricerche in atto nella giovane scena italiana e internazionale. Esiste, infatti, anche oggi un substrato teatrale in fermento che fatica ad affiorare in superficie. Opera Prima vuole così offrire agli spettatori la possibilità di uno sguardo sul giovane teatro che si affaccia al presente e al futuro con un linguaggio artistico innovativo, e che riporta al centro dell’esperienza teatrale la relazione tra umani.
Lo scenario sociale e politico che ci circonda si fa ogni giorno più minaccioso e sembra spingerci gli uni contro gli altri. Opera Prima vuole costituirsi invece come spazio di incontro tra spettatori e artisti di origini e provenienze diverse, dalla Palestina all’Iraq, dalla Russia agli Stati Uniti, passando per l’Italia, la Svezia, la Francia. Nella convinzione che il teatro possa essere il luogo in cui scoprire che l’estraneo, lo straniero, è sempre un nostro fratello.
La quasi totalità delle proposte di Opera Prima quest’anno sono state selezionate attraverso un Bando che ha ricevuto ben 824 candidature provenienti da tutto il mondo.
Ecco allora la coreografa argentina Amalia Salle con un lavoro sull’Alzheimer e sul passaggio delle generazioni; il gruppo iracheno-svedese ibodies con una performance visionaria, rituale ed enigmatica; le due giovani artiste statunitensi, Mignolo Dance, in una danza urbana che è anche un inno alla sorellanza; la compagnia ceco-palestinese Dafa Puppet Theatre in un lavoro, costruito con gli spettatori attorno a un tavolo, sull’esilio e gli affetti familiari; la danzatrice russa Anna Ozerskaia con una performance, vis-à-vis con lo spettatore. Saranno poi presenti alcuni giovani artisti italiani: Alot Teatro con uno spettacolo corale che ci riporta al canto in una profonda dimensione rituale; Annalisa Limardi e il duo Corsucci/Bernardi entrambi presenti con lavori attorno all’abuso del femminile; Giulia Scotti affronta il tema dei segreti familiari e della fragilità umana, mentre Momec realizza un’istallazione per spettatore solo che è anche un invito a prendere parte e alla rivolta.
Saranno infine presenti due compagnie storiche: il Teatro del Lemming e i bolognesi Teatri di Vita, entrambi al debutto con lavori attorno al tema della guerra e del conflitto.
A concludere la programmazione, come ogni anno, sarà un concerto, affidato a Francesca Guccione, compositrice e violinista nonché ricercatrice sulla vita e la produzione musicale di Jóhann Jóhannsson presso il Conservatorio Venezze di Rovigo.
Saranno presenti, poi, molti altri piccoli preziosi eventi: un Prefestival e un laboratorio critico, come occasione di incontro con gli artisti e sguardo di riflessione sui loro lavori; un laboratorio attoriale; un Dopofestival, realizzato anche quest'anno in collaborazione con il Pub Hops, ricco di giovani presenze musicali del territorio.
Opera Prima continua così a credere che compito di un Festival sia quello di creare spazi di riflessione e di condivisione, in cui sia possibile far vivere alla propria comunità esperienze estetiche innovative quanto lontane dalle facili abitudini, ma sempre, anche nel loro proliferare in mezzo alla città, inaspettate, sorprendenti e necessarie.

Info
Con liveticket i possessori del BONUS CULTURA,
possono acquistare i biglietti scegliendo la tariffa riservata.
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